Dentro l'azienda agricola più sostenibile d'Italia: un modello di eccellenza in agricoltura
La "Filiera Corta" secondo l’Azienda Agricola Cirenaica
Situata nel cuore del Parco del Ticino, l'Azienda Agricola Cirenaica, guidata da Sandro e Giampietro Passerini, rappresenta un modello di integrazione tra agricoltura e allevamento nel rispetto dell'ambiente. Il loro approccio si basa sulle "five freedoms" per il benessere degli animali, un concetto che Sandro descrive come un "management molto avanzato che rispetta le esigenze naturali degli animali". La visione della Cirenaica è quella di creare un ecosistema autosufficiente dove l'interazione tra animali e colture contribuisce a una produzione sostenibile.
Il Concetto di Filiera Corta

Una delle caratteristiche distintive dell’Azienda Cirenaica è il concetto di filiera corta. L'85% dei prodotti coltivati, inclusi mais, grano e piselli proteici, è destinato all'alimentazione dei loro animali. L'azienda promuove un ciclo chiuso di produzione: dalla coltivazione, passando per l'allevamento degli animali, fino alla trasformazione in salumi, farine e conserve. Questo non solo assicura una tracciabilità completa, ma permette anche di mantenere elevati standard qualitativi e ridurre l'impatto ambientale.
Biodiversità e Innovazione Agricola
Con 31 ettari di terreno, a prima vista l'azienda potrebbe sembrare di dimensioni medio-piccole, specialmente nel contesto della Pianura Padana. Tuttavia, la Cirenaica ha saputo valorizzare ogni singolo ettaro introducendo una diversificazione colturale volta a promuovere la biodiversità. Invece di coltivare grandi monoculture di mais o riso, hanno scelto la strada della diversificazione: "La biodiversità notevole del nostro terreno impedisce la creazione di un deserto agricolo", spiega Sandro. Ogni lotto di cinque ettari è dedicato a coltivazioni diverse, una pratica che contribuisce a mantenere un equilibrio ecologico essenziale per l’ambiente circostante.
Sostenibilità e Attività Didattica
La sostenibilità è un valore cardine dell'azienda, non solo in termini di pratiche agricole, ma anche come impegno a educare le nuove generazioni. La loro area didattico-divulgativa è rivolta a scuole e giovani. Sandro Passerini evidenzia come "far conoscere un'agricoltura diversa dalla convenzionale" sia un obiettivo primario, mettendo a disposizione uno spazio educativo per comprendere l’importanza della biodiversità e delle pratiche agricole sostenibili. Offrono visite guidate e attività che permettono di scoprire le peculiarità dei loro prodotti, dall’uso di farine macinate a pietra, alle metodologie di allevamento integrato. L’Azienda Agricola Cirenaica si distingue come un esempio di gestione agraria sostenibile, dimostrando che la simbiosi tra agricoltura e allevamento può essere non solo possibile, ma anche redditizia, quando gestita con rispetto per l’ambiente e per il benessere animale. Nell'ambito della filiera corta e della sostenibilità, la Cirenaica rappresenta un modello da seguire, un'oasi di biodiversità che guarda al futuro con un occhio di riguardo alla tradizione.